e farina macinata a pietra.
Il Tritordeum è un nuovo cereale nato dall'incrocio naturale tra orzo selvatico e grano duro. La sua farina è caratterizzata da un sapore dolce, aroma gradevole e da un colore giallo attraente che la rende inconfondibile.
Ingredienti Impasto:
* Nota: Se avete il Licoli, lievito madre liquido al 100% di idratazione, potete sostituire i 140g di pasta madre con 90g di licoli aggiungendo 45g di farina al totale che diventano 645.
Procedimento:
(le piccole immagini nel procedimento si possono ingrandire facendo click sopra l'immagine stessa)
Questa ricetta è scaricabile anche in formato pdf stampabile.
Setacciare e mescolare le farine. Impastare gli ingredienti, il sale quasi alla fine dell'impasto, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Ad impasto finito rovesciare sulla spianatoia e lasciare riposare 20 minuti coperto da ciotola a campana. Fare un giro di pieghe a 3 e formare una palla che sarà messa a lievitare in un contenitore unto da un velo di olio EVO o in un contenitore foderato da telo di cotone e ben infarinato, come preferite.
Coprire con pellicola trasparente. Resterà a riposo fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume iniziale. (Se volete usare il frigorifero è questo il momento migliore)
A lievitazione avvenuta, raddoppio dell'impasto, rovesciare sulla spianatoia spolverizzata di farina e formare le pezzature desiderate. Io ho diviso in due ed ho formato 2 filoncini da circa 550g cad.
Adagiare le forme su un piano dove avrete messo un telo di cotone abbondantemente infarinato, oppure quei cestini da lievitazione, e lasciare riposare coperti da telo in cotone o pellicola per alimenti. Attendere fino a quando non avranno fatto una seconda leggera lievitazione. Una volta pronti, col forno già in temperatura, rovesciare sulla pala o sulla teglia per infornare. Prima però praticare nella superficie dei tagli, a vostro piacimento, netti e profondi 1 cm con lama leggermente inclinata, si adopera una lametta da barba, un taglierino bisturi o altro arnese ben affilato. Serviranno ad agevolare lo sviluppo in cottura oltre che a dare un aspetto estetico più accattivante.
Cottura:
Posizionate sul fondo del forno un recipiente con dentro dell'acqua, servirà a formare il vapore per agevolare lo sviluppo iniziale ed ottenere una crosta croccante.
Cuocere a 220° per 15 minuti poi scendere a 190° per 20 minuti ed infine a 170° per 8...10 minuti con sportello aperto a fessura.
Una volta cotto va tolto dal forno e lasciato a raffreddare su una griglia in modo da non fargli formare la condensa sotto.
Buon Pane con farina di Tritordeum...
(le piccole immagini nel procedimento si possono ingrandire facendo click sopra l'immagine stessa)
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